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.....GLI
SPRECHI DI STATO, REGIONI, PROVINCE, ENTI, COMUNITA',
ecc. |
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QUANTI SOLDI
PUBBLICI VENGONO SPRECATI IN ITALIA PER INFRASTRUTTURE
MAI TERMINATE, |
PER
ENTI INUTILI, PER CONSULENZE RIDICOLE, PER
ASSISTENZE NON DOVUTE, PER FALSI INVALIDI |
ED ORA
ANCHE PER EXTRACOMUNITARI CLANDESTINI CHE
GRAVANO SULLA COMUNITA'? |
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LA NUOVA CUBA |
gennaio 2011 |
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Mentre a Cuba Fidel Castro ha deciso
di licenziare 500.000 dipendenti
pubblici perché si è accorto che non
è più possibile mantenerli senza
portare Cuba al fallimento totale,
comprese le sue idee di socialismo
utopico e irrealizzabile, in Sicilia
assistiamo ad una tendenza opposta.
Il governatore Raffaele Lombardo ha
pubblicato un bando per l’assunzione
di 4.800 stagisti per un anno, a 500
euro al mese, in enti, fondazioni ed
associazioni. Costo previsto 6,5
milioni di euro. In precedenza lo
stesso governatore aveva promosso un
altro bando per l’assunzione di
4.000 posti negli ospedali
siciliani. Sono inoltre in attesa
di essere «normalizzati» altri
23.000 precari. Scarsità di
personale? Non si direbbe, visto che
in Sicilia ci sono oltre 300.000
dipendenti pubblici, su una
popolazione di 5 milioni di abitanti
ed una forza lavoro di 1 milione e
750.000 lavoratori, corrispondenti a
un dipendente pubblico ogni 6
lavoratori. Per fare un paragone,
in Lombardia i dipendenti pubblici
sono 1 ogni 24 lavoratori e in
Francia 1 ogni 79. La Sicilia è
così destinata a diventare
portabandiera dello statalismo e
dell’assistenzialismo che era
prerogativa di Cuba. Per questo
la Giunta Regionale sta valutando
l’ipotesi di cambiare il nome da
Sicilia a Nuova Cuba. |
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LA RAI SPRECA "DI TUTTO E DI PIU'" |
Confronto fra TV di stato e TV
privata. |
ottobre 2009 |
PERSONE OCCUPATE |
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Dunque per mantenere in piedi la RAI
servono quasi tre volte i dipendenti
di MEDIASET con risultati simili.
E pur avendo un così alto numero di
dipendenti, la RAI ricorre
frequentemente ad appalti esterni
con dei costi esorbitanti. Molti dei
programmi di punta (Sanremo, L'isola
dei famosi, Che tempo che fa, ecc.)
vengono realizzati da ditte esterne
con un costo di circa 1,8 miliardi
di euro. Non si spiega quindi a che
cosa serva tutto questo personale. |
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I COSTI DEI PEZZI DA NOVANTA |
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Il bilancio della RAI è costituito
al 50% dal canone (o tassa di
possesso) pagato agli italiani. Il
60% del canone (30% del bilancio
totale) serve per mantenere i 13.000
dipendenti utilizzati, sotto
utilizzati, non utilizzati. Poi ci
sono da pagare i "grandi" a
cominciare da Celentano le cui
serate costano da due a tre milioni
di euro ciascuna al festival di
Sanremo (costo 18 milioni di cui uno
a Bonolis) ed agli altri strapagati
con i soldi pubblici (vedi sopra).
Una parte (30 milioni) viene
utilizzata anche per dei programmi e
film che non verranno mai trasmessi. |
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LA PUGLIA TOGLIE
IL TICKET AI CLANDESTINI
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luglio 2009 |
La Puglia toglie i ticket per i
farmaci agli stranieri. La giunta
regionale ha varato, infatti, un
provvedimento che esenta dal
pagamento delle spese farmaceutiche
gli stranieri temporaneamente
presenti sul territorio. A
prescindere dall'età, non pagheranno
il ticket farmaceutico tutti i
cittadini stranieri extracomunitari
Stp (straniero temporaneamente
presente), Eni (europeo non in
regola) rifugiati politici o con
protezione umanitaria presenti sul
territorio nazionale o regionale
non in regola con le norme
relative all’ingresso ed al
soggiorno, privi di risorse
economiche. Le aziende sanitarie
locali della Regione Puglia dovranno
quindi disporre il rilascio dei
relativi certificati di esenzione a
tutti i cittadini stranieri
extracomunitari che ne faranno
richiesta. I pugliesi ringraziano
il presidente della Regione Puglia
Nichi Vendola. |
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La Iervolino
stanzia 400mila euro per l'affitto
dei clandestini
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Napoli sta sprofondando, ma
questo è un problema secondario |
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La delibera che foraggia gli
extracomunitari irregolari è la
numero 1502 ed è datata 14 settembre
2009. A portarla in giunta è stato
l'assessore vendoliano, Giulio
Riccio, che ha deciso di stanziare
altri 400mila euro per sostenere il
trasporto e l'accompagnamento a
scuola dei minori stranieri.
L'adozione della delibera è stata
annunciata trionfalmente dallo
stesso Riccio, indagato nei mesi
scorsi, nell'ambito di una inchiesta
sugli abusi delle auto blu.
Il passaggio chiave della
delibera 1502 è a pag. 8, dove si
dice di «dare mandato ai servizi
comunali competenti a predisporre
avviso pubblico per la concessione
dei contributi all'affitto
attraverso fondo straordinario
destinato a rifugiati, richiedenti
asilo e stranieri irregolari, giusto
decreto del 17 novembre 2008, a
firma del prefetto di Napoli».
I napoletani sentitamente
ringraziano.
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CONSULENZE |
Alcuni campioni di spese per
consulenze esterne di regioni,
provincie e comuni. |
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VALLE D'AOSTA
- 8mila 750 euro l’anno
per «monitorare la
specie lupo (canis
lupus) in valle d’Aosta
mediante il wolf-howling».
In pratica è andato su e
giù per i monti
riproducendo l'ululato
del lupo, individuandone
le tracce sulla neve e
analizzandone gli
escrementi.
CAMPANIA -
Ha chiamato Alessandro
Sciarillo, titolare di
un’azienda agricola a
Sant’Angelo a Scala per
una lectio magistralis
di un giorno su «l’ape e
i suoi prodotti».
VALLE D'AOSTA
- 70milaeuro per
«l’indagine e l’analisi
faunistico ambientale
per lo studio della
lepre variabile,
nell’ambito del progetto
Gestalp». Lepre
variabile, alias lepus
timidus, mica una lepre
qualsiasi.
VALLE D'AOSTA
- Elena Patriarca: sei
mesi ininterrotti per
«l’attività di
monitoraggio demografico
e l’inventario dei
chirotteri presenti in
valle». Praticamente un
censimento dei
pipistrelli: 6milaeuro a
una delle bat-studiose
più autorevoli d’Italia.
BOLZANO - La
provincia autonoma di
Bolzano ha ingaggiato
Josef Leiter per
«rilevare e analizzare
la situazione dei
gamberi»,ma solo quelli
«d’acqua dolce»;
TRENTO - La
provincia autonoma di
Trento ha pagato la
professoressa Clara
Paola Brambilla per lo
«studio del
comportamento del cervo
nel bacino del
Travignolo mediante dati
radiotelemetrici».
BERGAMO -
Consulenza della
comunità montana della
valle Cavallina, nella
bergamasca. L’ente ha
pagato 3mila euro al
professor Vincenzo Ferri
per il progetto
«Mitigazione
dell’impatto del
traffico stradale sulle
popolazioni anfibie ».
In pratica uno studio
per evitare o cercare di
limitare che rospi,
ranocchi e tritoni
vengano schiacciati
dalle auto quando
attraversano la strada.
BIELLA -
Assegnata a Gian Luca
Bazzan dal comune di
Masserano, Biella, la
progettazione e
costruzione del
«Cimitero per animali
d’affezione ». In
sostanza un camposanto
per bestie, diviso in
aree: grande taglia di
qua, piccola e media di
là. Chiaramente sono
previste lapidi in
pietra disposte a
raggiera con tanto di
erbetta fresca e
ghiaino. Sulla tomba del
caro estinto è possibile
metterci pure fotografia
e nome. Amen.
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La Campania paga
persino i consulenti dei consulenti
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Spese
folli del Consiglio regionale: ci
sono pure sette esperti che vigilano
sugli altri esperti |
da il Giornale - luglio 2009 |
L'esercito di consulenti della
Campania consta di 266 esperti
chiamati tra il 2008 e i primi sei
mesi del 2009. Quest’anno sono già
68 gli esperti all’appello per
studiare le mille problematiche del
popolo campano. Studi che costeranno
400mila euro circa, solo per il
2009. Prestazioni altamente
qualificate però. Per esempio:
- un valente legale che per la
modica somma di 3mila euro si è
preso la briga di controllare le
«disposizioni attuative del
codice deontologico delle pompe
funebri»
- un dotto consulente
esterno, liquidato con 3mila
euro, ci illumina sulla
«Delinquenza giovanile in
Campania con particolare
riguardo all’emarginato»
- un chiarissimo
laureato si occupa di «Istituire
dei per corsi di educazione alla
legalità e allo sviluppo
dell’azione civile»? Il tutto a
7.500 euro.
- un esimio professore
svela gli arcani sulle «Modalità
applicative della nuova legge
elettorale» (500mila euro)
- tre consulenti nominati dai
vertici regionali lo scorso 8
giugno per17mila euro devono
dire se le determine dei
medesimi vertici regionali che
li hanno nominati sono legittime
- un consulente7.000euro per
ricercare «Siti di particolare
interesse storico-culturali
nelle aree interne della Regione
per una nuova definizione
architettonica dei territori
rurali»
- un dottore incaricato di
analizzare nei dettagli dove e
come utilizzare i fondi
comunitari per filare la
mozzarella di bufala (per 3mila
euro)
- un esperto informa
sulla «prevenzione in materia di
parassitosi delle piante da
frutta» (2mila euro)
- una giornalista riceve 7mila
euro per «Monitoraggio,verifica
e controllo dei rapporti di
comunicazione degli enti
regionali ed a partecipazione
regionale con la collettività e
con gli altri enti istituzionali
regionali, regionali e nazionali
»
- uno studio ingegneristico
riceve 26.400 euro per
dare una risposta (tra gli altri
compiti) ad un mistero che
attanaglia i consiglieri campani
da quel maledetto 10 gennaio
2008, quando uno strano fumo
aleggiò nella sala consiliare
- un consulente (per 2.400
euro) studia le «Cause di
incompatibilità tra le cariche
di presidente della giunta
regionale, assessore regionale e
consigliere regionale con le
altre cariche elettive non
disciplinate dalla Costituzione»
- due esperti devono
dare delle dritte sulla
«vigilanza nelle spiagge
libere». Uno dei due deve essere
meno ferrato, però, se incassa
solo 2mila e 400 contro i 5mila
dell’altro collega.
- un consulente per
4.500 euro dà una mano per
istituire la «Consulta delle
confessioni religiose e del
registro delle confessioni» in
Campania.
- un pool di sette
consulenti nominati nel 2008,
per un totale di 51mila euro,
dovranno analizzare se
le spese del consiglio, che
comprendono quelle per i
consulenti esterni, sono
eccessive.
Scommettiamo che la risposta
sarà: le spese sono giuste e
necessarie.
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segue |
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